Ricostruzione post sisma, quasi 22 milioni per le strade dell’Umbria

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Ammontano a quasi 22 milioni di euro (21,8) i fondi per la ricostruzione delle strade danneggiate dal sisma in Umbria, di cui 17,3 finanziati direttamente dalla Struttura commissariale. 34 gli interventi strategici previsti nel finaziamento aggiuntivo, la maggior parte dei quali nei piccoli Comuni, che andranno a migliorare viabilità e sicurezza. A beneficiarne saranno Assisi, Campello sul Clitunno, Cascia, Cerreto di Spoleto, Citerna, Ferentillo, Giano dell’Umbria, Monteleone di Spoleto, Norcia, Preci e Vallo di Nera.

Il programma di ripristino post sisma del Ministero

All’indomani dei tragici eventi sismici che dal 2016 hanno colpito l’Italia centrale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha avviato il programma speciale per il ripristino e la messa in sicurezza delle strade la cui realizzazione è stata affidata a Anas Spa. Una misura che punta a garantire la sicurezza e la funzionalità del sistema di mobilità all’interno dell’area del cratere. Ad oggi sono stati realizzati oltre 1400 interventi con un finanziamento di 1,18 miliardi di euro.

I 21,8 milioni di cui sopra sono stati deliberati dalla Cabina sisma nei giorni scorsi tramite un’ordinanza speciale che ha integrato i finanziamenti già concessi. In questo modo, come sottolineato dalla presidente dell’Umbria, Stefania Proietti che ha mantenuto la delega alla ricostruzione, si proseguirà nel piano generale di risanamento delle strade dell’Umbria. Anche di quelle che sono state censite e classificate con priorità nel piano approvato dal Ministero.

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Ciò significa che oltre alle strade del cratere sismico, si lavorerà congiuntamente su quelle delle aree interne e montane, contribuendo a ridurne l’isolamento e a promuoverne la rinascita. Interventi che molte comunità dell’Umbria attendevano da tempo. “È un passo significativo verso il recupero della normalità” ha dichiarato la governatrice.

La ricostruzione delle strade: un intervento fondamentale contro lo spopolamento

Si tratta di operazioni di grande importanza per mantenere vivi i territori dell’Umbria. “Ripristinare definitivamente la viabilità – così Stefania Proietti – rappresenta un elemento chiave per la vita sociale dei territori colpiti dal sisma. Senza strade sicure e accessibili, la ripresa economica rischia di essere compromessa: le attività commerciali, il turismo e i servizi, infatti, dipendono dalla possibilità di muoversi agevolmente. È per questo motivo che abbiamo identificato gli interventi di ripristino e adeguamento delle infrastrutture stradali come una priorità assoluta”.

Un risultato non scontato – ha detto ancora Proietti – in quanto l’aumento congiunturale dei prezzi aveva precluso la conclusione dei progetti, peraltro allo stato esecutivo, se non ci fosse stato l’impegno del commissario Castelli, e della struttura commissariale, che è riuscito a individuare il finanziamento aggiuntivo“.

Anche il commissario Guido Castelli, ha voluto evidenziare quanto la viabilità sia un aspetto cruciale “per scongiurare l’isolamento e non continuare a subire passivamente lo spopolamento dell’Appennino centrale la viabilità è certamente uno strumento fondamentale. Le nostre comunità devono poter essere connesse anche dalle strade, e specialmente nelle aree interne sappiamo quanto sono importanti le strade comunali e provinciali“.

Ricostruzione delle strade in Umbria: la lista di tutti gli interventi

  • Ad Assisi gli interventi riguarderanno le strade comunali di Lignano (550 mila euro), della Cannella (140 mila euro), Sterpeto (150 mila euro), di Vaiano (41 mila euro), Dei Soderi (165 mila euro).
  • A Campello sul Clitunno, finanziata la “Comunale” (165 mila euro).
  • A Cascia si prevedono numerosi interventi per le strade comunali Poggioprimocaso (circa 796 mila euro); Poggioprimocaso con 350 mila euro; Roccaporena (1,4 milioni di euro); Coronella (per circa 21 mila euro); Jezze (248 mila euro); La Reggia (269 mila euro); Logna-S.Giorgio-Avendita (414 mila euro); Ocosce (569 mila euro); Piandolfi-Cerasola (207 mila euro); Puro (300 mila euro); Bivio Castel S. Giovanni (165 mila euro); Casali S. Antonio/Onelli (124 mila euro); “Loc. Casali/S. Antonio” (103 mila euro); loc. Civita (932 mila euro).
  • A Cerreto di Spoleto, si tratta della S.P. 470 (2 milioni di euro); S.C. “Balza Tagliata” (5 milioni di euro); S.C. “di Nervia” (373 mila euro); S.C. “di Nortosce” (144 mila euro).
  • A Citerna, finanziati gli interventi per S.C. “del Sasso” (455 mila euro); S.C. “Donna Agnese-Case Basse” (248 mila euro).
  • A Ferentillo, S.C. “di Le Mura e vico San Beniamino” per circa (725 mila euro).
  • A Giano dell’Umbria, S.C. 28 “di Formicaro-Collemezzo” (207 mila euro).
  • A Monteleone di Spoleto, S.C. “Butino-Casale Caserta” (103 mila euro).
  • A Norcia, S.R. 209 (2,93 milioni di euro); S.C. Casali di Legogne (200 mila euro).
  • A Preci S.C. “Montaglioni” (650 mila euro); S.C. “Fiano di Abeto” (150 mila euro).
  • A Vallo di Nera, S.C. Vallo di Nera (1,5 milioni di euro). 



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