farmacisti
07 Febbraio 2025
Il 5 febbraio si è svolto a Roma il quarto incontro del tavolo della trattativa di rinnovo del Ccnl delle farmacie private, tra gli argomenti trattati anche l’incremento salariale su cui è stato chiesto un recupero del potere d’acquisto perso con l’inflazione
di Simona Zazzetta
Con il quarto incontro del tavolo della trattativa di rinnovo del Ccnl delle farmacie private si è conclusa l’analisi preliminare della piattaforma di rinnovo presentata dai sindacati, tra gli argomenti trattati anche l’incremento salariale su cui è stato chiesto un recupero del potere d’acquisto perso con l’inflazione, anche in considerazione degli aumenti ottenuti dai farmacisti delle parafarmacie e della carenza di farmacisti sul mercato. Registrata, tra le altre cose la disponibilità di Federfarma a migliorare il trattamento economico per reperibilità e maggiorazione notturna. L’incontro si è svolto il 5 febbraio a Roma e a darne conto è una comunicazione inviata alle Filcams Regionali e territoriali.
La riunione si prefiggeva l’obiettivo di completare l’analisi preliminare della piattaforma di rinnovo del contratto presentata da Filcams Cgil – Fisascat Cisl – Uiltucs e, infatti, gli argomenti trattati sono stati la reperibilità e le maggiorazioni notturne, la contrattazione decentrata, salute e sicurezza, il part time, il contrasto alle violenze di genere e l’incremento salariale. Argomenti previsti dalla tabella di marcia condivisa nei mesi scorsi a cui si è aggiunto anche quello dei contratti a termine e della stagionalità nel loro utilizzo, richiesto da Federfarma.
Reperibilità e turni notturni, stipendi e premi di produttività
Gli aspetti più prettamente economici sono stati affrontati in tre argomenti di confronto:
Reperibilità e maggiorazione notturna
Sulla reperibilità, riportano i sindacati, “Federfarma si è dichiarata disponibile a migliorare il trattamento economico. E sulla maggiorazione notturna è stato ribadito che potrebbe essere corrisposta per l’orario che va oltre l’apertura standard delle farmacie”.
Il sindacato ha sottolineato che “a prescindere dal fatto che la farmacia effettui o meno il turno notturno, la maggiorazione scatterebbe dalle ore 20:00, indipendentemente dalla chiusura al pubblico o dall’obbligo di turno”.
Su questo aspetto Federfarma “si è resa disponibile a definire per via contrattuale l’orario standard delle farmacie dalle ore 8:00 alle ore 20:00”.
Contrattazione decentrata e premi
I sindacati hanno chiesto di ampliare la contrattazione regionale, includendo tematiche come i premi di produttività con “l’introduzione di un elemento economico di garanzia”, e altri istituti economici e normativi. Anche su questo punto la parte datoriale “si è mostrata disponibile a dare slancio alla contrattazione decentrata (regionale, provinciale o aziendale)” il tema sarà presentato al prossimo incontro prima del quale le sigle di rappresentanza dei dipendenti invieranno una proposta scritta.
Stipendi e aumenti
La discussione sugli aumenti salariali si è articolata con criteri indicati dalle organizzazioni sindacali. In primis, il “recupero del potere d’acquisto perso negli ultimi anni a causa dell’inflazione”.
“Nel corso della discussione – spiegano i sindacati – abbiamo indicato con forza che gli aumenti salariali sono il tema su cui, in maniera naturale, si riversano le principali aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori. Il fatto che il precedente rinnovo contrattuale sia stato siglato subito prima dell’inizio della grande ondata inflattiva (pandemia Covid, ndr.) ha condizionato la vita delle persone in maniera pesante. Per questo motivo il tema del recupero di quanto perso negli anni passati investe per noi una particolare rilevanza. Oltre che logicamente essere l’aspetto su cui si giocherà il futuro dell’attrattività della professione e del lavoro in farmacia”.
Inoltre, è stato chiesto un “una tantum per coprire il differenziale retributivo degli anni passati” ed è stata posta anche l’attenzione sugli “aumenti già ottenuti dai colleghi delle parafarmacie e sulla carenza di farmacisti sul mercato”.
Federfarma, si legge nella nota, “si è riservata di rispondere su questi punti nel prossimo incontro”.
Contratti part-time, a termine stagionali, congedi
Altro argomento sul tavolo sono stati le diverse forme di contratti e il supporto alle donne vittime di violenza con congedi dedicati.
Contratti part-time
Rispetto alle condizioni contrattuali e alle tutele per i lavoratori con orario ridotto è stato chiesto di introdurre “meccanismi di consolidamento del lavoro supplementare”. Su questo tema Federfarma ha sottolineato che “il part time in questo settore sia frutto di reale scelta delle lavoratrici e lavoratori e non come opzione imposta dal mercato del lavoro”.
Contratti a termine stagionali
Dal canto suo Federfarma “ha chiesto di regolamentare i contratti a termine stagionali, in particolare per le farmacie situate in località turistiche (es. dispensari/succursali)”. La discussione su questo punto “è stata solo abbozzata e verrà ripresa in seguito anche sulla base di approfondite valutazioni politiche da parte di ogni singola organizzazione sindacale”.
Congedi e contrasto a violenza di genere
In tema di contrasto alla violenza di genere si è parlato di congedi per donne che l’hanno subito: Su questo punto – fanno sapere i sindacati – ci siamo presi l’impegno, come OO.SS. di proporre un articolato definito anche sulla base di quanto fatto in altri contratti nazionali”.
Salute e sicurezza sul lavoro
È stato discusso il tema della salute e sicurezza, con particolare attenzione alle di figure del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) e del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (RLST). Su questi punti Federfarma “ha dichiarato la necessità di verifiche sulle condizioni attuali nelle farmacie, motivo per cui la discussione proseguirà in un tavolo tecnico dedicato da organizzare a cavallo dei prossimi appuntamenti contrattuali”
Al termine della riunione è stato predisposto un calendario di incontri previsti per il 12 – 13 marzo, il 2 aprile e il 15 – 16 aprile.
TAG: CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO (CCNL), FARMACISTI DIPENDENTI, STIPENDIO DEI DIPENDENTI, TURNO NOTTURNO, FARMACISTI
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