Riceviamo e volentieri pubblichiamo una segnalazione, diremmo quasi un appello, di un nostro lettore rimasto fuori dal cablaggio in fibra per un’assurda circostanza: Google Maps ha sbagliato a definire i confini del suo comune, Burago Molgora, e tutto il sistema Infratel-Open Fiber ha preso per buoni quei confini.
Ecco qui di seguito il dettagliato racconto del nostro lettore, con la speranza che chi di dovere (o anche solo un operatore privato) decida di risolvere il problema: garantiamo la massima doverosa visibilità a chi si farà parte attiva.
Invitiamo gli altri lettori con situazioni simili a scrivere all’indirizzo mayday@dday.it per dare visibilità alla propria vicenda.
Spett.
Redazione DDay,
Vorrei
portare a vostra conoscenza la mia esperienza: io abito nel comune di Burago di
Molgora (MB), in via Tintoretto che fa parte di un villaggio residenziale
chiamato “Duomo Otto”, condominio di tipo orizzontale.
Essendo
considerato zona bianca, il villaggio è stato cablato da Open Fiber che ha
terminato i lavori a settembre 2024.
A
ottobre incomincio la ricerca del gestore telefonico per potermi collegare
finalmente alla fibra veloce, dopo anni di un collegamento FTTC con Telecom,
con cabina a 900 m., costoso e perennemente sotto il minimo contrattuale di 40
MB (ultimamente viaggio tra i 26/28 MB).
Purtroppo
scopro che la mia via non è stata cablata. Entro nel sito di Open Fiber e
attraverso l’apposito modulo chiedo il perché. Nessuna risposta. Faccio un
altro paio di tentativi. Idem.
Provo
con Infratel che mi risponde dicendo che la mia via non rientra nel piano BUL e
che mi faranno sapere quando ci saranno novità. Riprovo a scrivere, scusandomi
per l’insistenza: la via è parte integrante di un complesso residenziale
interamente cablato. Questa volta non mi rispondono.
Vi
risparmio una serie di tentativi, passando dal mio comune, dall’amministratore
di condominio, da Agcom, da Altroconsumo e dalla regione Lombardia. In pratica
mancava solo il Gabibbo …
Quando
sto per gettare la spugna, scopro casualmente che Google Maps, pur individuando
la posizione di via Tintoretto correttamente, la considera non appartenente a
Burago di Molgora ma all’adiacente comune di Vimercate.
Controllo
le mappe di Open Fiber e sono praticamente sovrapponibili a quelle di Google.
Riscrivo
a Infratel spiegandogli i miei dubbi, la risposta è: “Per la via indicata non è prevista la copertura in FTTH ma è prevista
la copertura in FWA assicurata da un sito attualmente in fase di
realizzazione.”
A
questo punto mostro le cartine errate di cui sopra all’ufficio Tecnico del
comune di Burago che si mette in contatto con Open Fiber spiegandogli la
situazione. Dopo un paio di giorni ricevono la risposta di un tecnico in cui si
dice:
“la via interessata non è stata interessata dal
progetto del piano BUL. Per giustificare l’investimento economico, sono a
richiedere se può fare da portavoce verso i civici della via interessata.(e ci
riporta i loro indirizzi e-mail) Nell’eventualità che aderiscano, procediamo a
organizzare una survey per verificare che non ci siamo impedimenti tecnici e
rileghiamo e se abbiamo esito positivo, rileghiamo tutta la via in F.O.”
Risposta
che sembra sottintendere che la faccenda rientrerebbe nella “Copertura
Privata” quando un operatore decide di investire nella copertura FTTH di
in un determinato civico poiché lo ritiene redditizio. Gli altri quattro
proprietari, a una mia richiesta, si sono mostrati favorevoli alla posa della
fibra e che si abbia la possibilità eventuale di collegarsi quando si vuole,
senza vincoli o oneri preliminari, come fatto per il resto del villaggio.
Rispondo direttamente a Open Fiber riportando il parere dei proprietari. Per
ora non ho avuto risposta. In conclusione: temo che non saprò mai il perché
dell’esclusione e ritengo improbabile che ci sia, se non in tempi lunghi la
possibilità di usufruire della FTTH.
Se
siete riusciti ad arrivare a questo punto, vi ringrazio dell’attenzione e della
pazienza. Cordiali saluti.
Sergio
F.
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