nel riminese l’importo medio più elevato • newsrimini.it

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 


Dopo l’analisi di Facile.it (vedi notizia) arriva anche quella di Mutuionline.it a tracciare l’andamento del mercato nel corso del 2024 in Emilia Romagna. Dati che differiscono su alcuni aspetti ma che confermano come i tassi in calo abbiano rilanciato le richieste e stiano spingendo il mercato immobiliare. E se per facile.it la provincia di Rimini era seconda solo a Bologna per importo e valore medio dell’immobile, per questa nuova ricerca le posizioni si invertono: nel riminese è di 155.211 euro l’ammontare medio richiesto mentre il l’abitazione ha un valore medio di 255.710 euro.

I cinque tagli sul costo del denaro operati dalla Banca Centrale Europea nel corso delle ultime 6 riunioni di politica monetaria hanno avuto effetti positivi sul mercato, con il TAN medio dei mutui a tasso variabile a 20 e 30 anni che è calato di oltre un punto percentuale rispetto a gennaio 2024, passando dal 4,94% al 3,71% attuale. Secondo le stime di MutuiOnline.it, i consumatori che 12 mesi fa hanno scelto questo tipo di finanziamento hanno visto la rata mensile alleggerirsi di 99 €, passando dai 985 € di inizio 2024 agli 886 € attuali, per un risparmio di 23.701 € sugli interessi di un mutuo a 20 anni da 150.000 €. Inoltre, dopo la riduzione dei tassi nella riunione di gennaio la strategia di allentamento in materia di politica monetaria da parte dell’Eurotower è destinata a proseguire nel corso di quest’anno: ipotizzando altri 2 tagli da 25 punti base ciascuno entro giugno, il TAN medio dei mutui a tasso variabile potrebbe scendere al 3,21%, che comporterebbe una rata mensile del mutuo considerato di 848 €, per un risparmio di 9.230 € sugli interessi del mutuo rispetto a oggi. Nuovi tagli sul costo del denaro potrebbero dunque portare a un riequilibrio entro fine anno tra il tasso di interesse del variabile e quello del fisso, che al momento risulta nettamente più conveniente alla luce di un TAN medio che a gennaio 2025 si attesta al 2,83%.
Nicoletta Papucci, portavoce di MutuiOnline.it, commenta: “Il cambio di rotta in tema di politica monetaria della Banca Centrale Europea ha permesso al mercato dei mutui di risollevarsi. Grazie ai cinque tagli sul costo del denaro operati a partire da giugno, i tassi in discesa stanno rendendo l’accesso al credito molto più vantaggioso rispetto a un anno fa, e questo lascia ben sperare per i prossimi mesi. Le prospettive inflattive nell’Eurozona sono infatti buone e secondo le curve forward l’Euribor a 1 e 3 mesi dovrebbe scendere sotto il 2% nella seconda metà dell’anno (un calo significativo rispetto a inizio 2024, quando il valore dell’Euribor a 1 e 3 mesi era attorno al 3,87%). In questa prospettiva, il riequilibrio tra mutui a tasso fisso e variabile atteso a fine 2025 permetterà ai consumatori di avere a disposizione una gamma sempre più ampia di opzioni tra cui scegliere. Gli strumenti di comparazione delle offerte come MutuiOnline.it saranno ancora più fondamentali per individuare le soluzioni più convenienti e risparmiare migliaia di euro di interessi sul rimborso del mutuo.

Assistenza per i sovraindebitati

Saldo e stralcio

 

In Emilia-Romagna la quasi totalità dei clienti di MutuiOnline.it ha optato per il tasso fisso nel 2024. Le richieste di surroga, ovvero di trasferimento del finanziamento da una banca a un’altra per beneficiare delle condizioni più vantaggiose, si sono attestate al 32,5% del totale, mentre nel primo mese del nuovo anno sono salite fino al 35,3%. La finalità di finanziamento più richiesta rimane l’acquisto della prima casa. La durata media dei finanziamenti in Emilia Romagna passa dai 24 anni e 5 mesi del 2022 ai 24 anni e 4 mesi del 2023 fino al 24 e 9 mesi anni del 2024 (valore più alto degli ultimi 10 anni), con il trend di crescita che prosegue anche a gennaio, con il dato che si attesta a 25 anni e 4 mesi. Per quanto riguarda l’importo medio richiesto, nel 2024 in Emilia-Romagna si registra una crescita del +6,8% rispetto all’anno precedente, con il dato che risulta leggermente sopra la media nazionale (141.976 € nella regione contro una media italiana di 140.463 €). Il valore medio degli immobili si attesta invece più basso rispetto al resto della Penisola, con 220.187 € nel 2024 (+2,9% rispetto al 2023) contro i 225.134 € in media in Italia lo scorso anno, anche se nel primo mese del 2025 il valore regionale è salito a 231.277 €. Infine, l’età media dei richiedenti in Emilia-Romagna si è attestata sui 38 anni e 8 mesi nel 2024, ovvero ben un anno più bassa rispetto alla media italiana di 39 anni e 8 mesi, ed è scesa ancora a gennaio del nuovo anno (38 anni e 6 mesi).





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link