De Luca (Consulenti lavoro): “Condizioni per anno ulteriormente positivo per crescita occupazione”

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Finanziamenti e agevolazioni

Agricoltura

 


Roma, 3 gen. (Labitalia) – β€œLe condizioni per un 2025 ulteriormente positivo per il mercato del lavoro ci sono tutte. Poi ovviamente vedremo l’andamento dell’economia. Di certo, arriviamo da due anni di boom e il 2025 parte da una base che non c’è mai stata in Italia. Non abbiamo mai avuto 24 milioni di assunti in Italia, non abbiamo mai avuto una piattaforma come quella che Γ¨ stata creata dal Ministro del lavoro e dall’Inps che possa portare all’occupazione o comunque a creare circuiti virtuosi di occupazione”. CosΓ¬ Rosario De Luca, presidente del Consiglio nazionale dell’ordine dei consulenti del lavoro, in un’intervista rilasciata alla web tv di categoria, sulle prospettive per il 2025 del mercato del lavoro italiano.
Secondo De Luca, β€œdalla fotografia che ci forniscono Istat e Inps della platea dei nuovi assunti nell’ultimo periodo, si deduce che sono quasi tutti a tempo indeterminato, quasi un milione di lavoratori, e una larga parte, la maggior parte sono nella fascia over 50. E’ una fotografia che dΓ  certamente segnali di positivitΓ , e noi guardiamo anche altro, per esempio la riduzione del numero dei Neet, dei giovani che non lavorano, che non studiano e comunque non cercano neanche di lavorare”.
E per De Luca il motivo di questa β€˜vivacità’ Γ¨ chiaro. β€œQuesto perchΓ©? PerchΓ© Γ¨ finita nel 2023 un epoca dove l’assistenzialismo e comunque la concessione facile del sussidio ha disincentivato la ricerca del lavoro. Oggi sappiamo che questi sussidi ci sono, ma sono circoscritti a chi ha delle situazioni di difficoltΓ . Mi piace sottolineare che in queste categorie sono rientrate anche le donne vittime di violenza, particolarmente quelle di violenza domestica, che sappiamo essere causate, provocate e alimentate dalla mancanza di indipendenza economica”.
β€œAvere ricompreso quindi chi si distacca ovviamente da queste situazioni familiari odiose e tossiche, entra nel circuito nel circuito dell’assegno all’inclusione, che Γ¨ sostentamento mensile ma anche possibilitΓ  e potenzialitΓ  di trovare occupazione con tutto il sistema delle nuove politiche attive”, sottolinea.
Allo stesso tempo, la β€˜guida’ dei consulenti del lavoro sottolinea che β€œΓ¨ chiaro che l’occupazione non nasce dai decreti, o perlomeno dei pessimi decreti possono distruggere l’occupazione come Γ¨ stato in passato negli scorsi anni. Molto dipende dall’economia. E quindi vedremo come andrΓ , le previsioni sono di una crescita, non altissima, e io penso che il mercato del lavoro sarΓ  certamente dinamico anche se abbiamo un’ottima conferma della maggior parte dei nuovi contratti di lavoro che sono tutti a tempo indeterminato”, sottolinea.
Per De Luca, quest’ultimo aspetto Γ¨ un β€œchiaro segno di una tendenza che noi conosciamo bene: un imprenditore quando trova una buona risorsa, la tiene e la mantiene con contratto a tempo indeterminato perchΓ© evidentemente non c’è tutta questa voglia di cambiare, il turn over continuo non fa bene all’azienda”, sottolinea ancora.
E per De Luca nel 2024 in materia nella normativa sulla sicurezza sul lavoro β€œci sono stati interventi che non si vedevano da decenni e che, come noi notiamo nelle aziende che gestiamo, stanno producendo un cambiamento culturale e di mentalitΓ , che Γ¨ centrale nel contrasto agli infortuni sul lavoro. Quindi io penso che l’anno appena passato sia di buon auspicio anche per il futuro, con l’affermazione di una cultura della sicurezza del lavoro che con il passare del tempo farΓ  migliorare tutto”, sottolinea.
Secondo De Luca, β€œda quello che registriamo nelle aziende c’è molta piΓΉ attenzione sul tema. I diversi provvedimenti in materia di sicurezza sul lavoro messi in campo nel 2024, l’ingaggio di nuovi ispettori del lavoro, i blitz sul caporalato hanno creato una certa attenzione, che ha portato ad un salto culturale. E ci sono sempre piΓΉ imprenditori che si interessano nel capire se la loro azienda Γ¨ a posto con quelle che sono le regole della sicurezza sul lavoro”, sottolinea.
E i consulenti del lavoro, spiega De Luca, sono attivi sul tema sotto diversi aspetti. β€œNoi andiamo anche nelle scuole e nelle universitΓ  a spiegare che spendere in sicurezza non Γ¨ un costo, ma Γ¨ un investimento in serenitΓ  sociale, perchΓ© si evitano incidenti, si evitano quelle che purtroppo sono le situazioni che viviamo e che abbiamo vissuto. Anche recentemente. E questo puΓ² avvenire solo con un salto culturale, cioΓ¨ con la presa di coscienza, con la consapevolezza che la sicurezza non Γ¨ un qualcosa di opzionale, non Γ¨ qualcosa che puΓ² essere fatto o no e se non lo fai hai la sanzione. PerchΓ© purtroppo le conseguenze -sottolinea- non sono solo amministrative, non possono essere ripagate con una sanzione, ma sono sociali, costano vite umane, drammi familiari, anche nelle aziende dove avvengono”, spiega ancora.
E De Luca sottolinea come β€œil 2024 per i consulenti del lavoro Γ¨ stato un anno molto positivo da molti punti di vista. Certamente per la centralitΓ  della professione, ma anche per l’aver individuato nuovi ambiti di competenza, aver rafforzato altri che avevamo acquisito negli anni. Gli obiettivi per il prossimo anno sono quelli di ogni anno maggiorati di un qualcosa in piΓΉ, perchΓ© noi siamo sempre alla ricerca di nuove opportunitΓ  per dare alla nostra categoria una centralitΓ  che ormai ha diversi decenni. Siamo dentro la transizione digitale e tecnologica quindi il 2025 sarΓ  certamente un anno fondamentale perchΓ© le accelerazioni ormai non sono di anni, ma di mesi e quindi Γ¨ chiaro che pur non sapendo quale sarΓ  l’evoluzione sappiamo comunque che sarΓ  molto rapida”, aggiunge ancora.
De Luca ricorda che nel 2024 β€œabbiamo dato ulteriore centralitΓ  alla nostra categoria nel mercato del lavoro. Per esempio, con tanti accordi bilaterali che sono utili a portare al lavoro fragili e persone che hanno piΓΉ difficoltΓ  di altre nel cercare occupazione. Per i consulenti del lavoro quindi il 2024, con quanto Γ¨ stato fatto nei 12 mesi, Γ¨ stato certamente un anno molto positivo”.
E per De Luca la categoria dei consulenti del lavoro sta rispondendo alla sfida della transizione digitale β€œadattandosi e anticipando quelle che possono essere le criticitΓ  e anche le tendenze. Noi siamo da sempre all’avanguardia nel mercato del lavoro, nel mercato delle professioni, ma anche nel sistema economico del Paese”.
E in conclusione sulle politiche per l’autoimprenditorialitΓ  introdotte nel 2024 dal governo β€œΓ¨ difficile essere contrari, avere un parere negativo, perchΓ© non credo che sia una scoperta di oggi che il lavoro dipendente nasce dal lavoro autonomo. Quindi invogliare dipendenti, e non, a creare delle forme di start-up, giovani che possano creare delle attivitΓ  di impresa, comunque autonome, non puΓ² che essere positivo, perchΓ© poi da lΓ¬ potrebbero β€˜scaturire’ anche dei lavoratori dipendenti. Sottolineiamo, e come esponente del mondo ordinistico ho piacere a farlo, che per la prima volta queste forme di sostegno, queste forme di finanziamento a nuove attivitΓ  Γ¨ allargato anche ai giovani professionisti, cosa che invece in precedenza erano sempre esclusi”, rimarca.
β€œE noi ci applichiamo perchΓ© possa essere di pratica applicazione e quindi possa incrementare anche il numero dei giovani professionisti”, conclude.

COPYRIGHT LASICILIA.IT Β© RIPRODUZIONE RISERVATA





Source link

Microcredito

per le aziende

 

***** l’articolo pubblicato Γ¨ ritenuto affidabile e di qualitΓ *****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link