Primo Venture sgr amplia l’attività al private equity e si ribattezza Primo Capital. Al via il fondo Primo Health #finsubito prestito immediato

Primo Ventures sgr, fondata e presieduta da Gianluca Dettori, uno dei veterani del venture capital italiano, si trasforma in Primo Capital sgr, contestualmente all’ampliamento al private equity della sua attività di investimento sinora focalizzata sul venture capital. L’annuncio arriva insieme al lancio del suo primo fondo battezzato Primo Health, che ha già raggiunto un primo closing della raccolta a quota 64 milioni di euro su un obiettivo finale di 120 milioni, grazie agli impegni sottoscritti da Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI), Fondo Italiano d’Investimento sgr e Fondazione ENPAM (si veda qui il comunicato stampa). Gli aspetti legali dell’operazione sono stati curati da Alma LED e Aster Avvocati Associati.

Alessandro Tappi, Chief Investment Officer del FEI, ha commentato: “FEI è entusiasta di partecipare al primo closing di Primo Health, per sostenere le pmi e le piccole mid-cap che sviluppano e migliorano le soluzioni in relazione alla diagnosi e al trattamento delle malattie, nonché alla loro prevenzione. L’investimento del FEI nell’ambito di InvestEU mira a sostenere queste imprese, che contribuiscono all’innovazione e all’aumento della competitività del settore sanitario europeo, obiettivi chiave dell’Unione Europea.”

Luigi Tommasini, Head of Strategic Initiatives di Fondo Italiano d’Investimento, ha aggiunto: “Il Fondo Italiano, con i suoi fondi di fondi dedicati agli investimenti di private equity, ha sostenuto lo sviluppo del panorama italiano del private equity. Primo Health, in cui Fondo Italiano ha investito come cornerstone investor, consente a Primo Capital di ampliare la propria offerta. Il nostro investimento in Primo Health rappresenta il nostro ulteriore contributo per ampliare le opportunità di crescita delle piccole e medie imprese italiane che operano nel verticale distintivo della salute, un settore di eccellenza del nostro Paese, offrendo ai nostri investitori l’opportunità di catturare rendimenti interessanti”.

E Alberto Oliveti, presidente della Fondazione ENPAM, ha concluso: “Gli investimenti nel settore sanitario italiano rappresentano logicamente una quota importante del private equity nazionale dell’ENPAM per il loro valore strategico per i potenziali impatti sulla crescita delle professioni mediche e odontoiatriche”.

Il nuovo fondo, che investirà in piccole e medie imprese del settore sanitario, aderisce all’articolo 8 del  Regolamento UE 2019/2088 Sustainable Finance Disclosure Regulation (o SFDR) ponendo una forte enfasi sull’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 3, Salute e Benessere. D’altra parte, l’sgr è una forte sostenitrice dell’investimento responsabile: dopo la pubblicazione del suo primo Rapporto ESG nel 2024, Primo Capital ha anche sottoscritto i Principles for Responsible Investment (PRI).

Il team di gestione del nuovo fondo, composto da Andrea Pavero, Carlo Vanoli ed Emiliano Tonelli, può contare su oltre 70 anni di esperienza combinata e su una solida competenza sia nel private equity sia nel settore sanitario. Il loro track record è dimostrato da un ritorno di oltre 2,5 volte sul capitale investito e da un IRR del 25% e si avvale di un’esperienza industriale di oltre 15 anni in investimenti nel settore sanitario.

L’ampliamento al private equity del raggio d’azione dell’sgr, arriva a tre anni e mezzo dal precedente cambio di nome, quando nell’aprile 2021 l’allora Primomiglio sgr si era trasformato in Primo Venture sgr (si veda altro articolo di BeBeez), contestualmente al lancio del fondo Primo Digital, per proseguire la strategia di investimento già attuata dai fondi Barcamper Ventures e Barcamper Ventures Lazio, raccolti rispettivamente nel 2016 e nel 2019 per condurre investimenti seed ed early stage.

Antonio Concolino, amministratore delegato di Primo Capital sgr, ha commentato: “Con il lancio di Primo Capital inauguriamo una nuova fase del nostro percorso con un focus sempre più forte sul consolidamento, la strutturazione e la performance di quanto abbiamo costruito fino a oggi. Negli ultimi dieci anni abbiamo contribuito alla nascita del venture capital in Italia, oggi Primo Capital continua la sua evoluzione, affermandosi come piattaforma di riferimento per gli investimenti tecnologici. Guardiamo ai prossimi due decenni con l’obiettivo di continuare a contribuire attivamente allo sviluppo economico dell’Italia, rafforzando il nostro posizionamento internazionale e creando valore e opportunità sia per i nostri investitori che per l’ecosistema tecnologico nazionale”.

A oggi Primo Capital conta oltre 500 milioni di euro di asset in gestione, che contano oltre 55 partecipazioni in portafoglio, che impiegano oltre 1500 persone. Ricordiamo che l’sgr ha iniziato la sua storia investendo nel settore digitale, per poi ampliare il suo raggio di investimento alla space economy nel 2020, con il lancio del fondo Primo Space (si veda altro articolo di BeBeez); al climate tech, con il lancio lo scorso luglio del fondo Primo Climate, che ha raccolto i primi 40 milioni di euro rispetto al taget finale di 60 milioni (si veda altro articolo di BeBeez ); e appunto ora all’healthcare, con il fondo Primo Health.

La società può contare su una solida struttura di governance, pronta a costruire fondi successivi in ogni filone di investimento. Il prossimo sarà il secondo fondo dedicato alla space economy, Primo Space II, che sarà il primo fondo europeo di seconda generazione interamente dedicato alla space economy.

Primo Capital sgr (ex Primo Venture sgr) e le società in portafoglio
sono monitorati da BeBeez Private Data,
il database del private capital di BeBeez, supportato dal fondo FSI

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