12mila lettere dell’Agenzia delle entrate alle partite Iva. Tra i più colpiti gli autoriparatori

Gli artigiani

«Le lettere si concentrano su discrepanze tra dichiarazioni fiscali e parametri settoriali, imponendo al contribuente l’onere di dimostrare la propria correttezza» sottolinea la Cna. «Uno degli aspetti che più ci ha colpito – dichiara il segretario Matteo Rettore – riguarda gli accertamenti relativi al periodo 2020-2021, ovvero gli anni della pandemia. In questi accertamenti, purtroppo, non si tiene conto delle difficoltà assolutamente fuori dall’ordinario che le imprese hanno affrontato in quel periodo».