oltre 24 milioni di euro di investimento, protagonista il Poggino #finsubito prestito immediato

Palazzo dei Priori ha pubblicato il programma triennale delle opere pubbliche, il documento in cui vengono riportati progetti e interventi che l’amministrazione prevede di attuare tra il 2025 e il 2027. Naturalmente a patto che vengano trovati fondi per finanziare i lavori. L’elenco che i dirigenti e la giunta hanno stilato è interessante perché permette di capire cosa è previsto per Viterbo nei prossimi 365 giorni. In totale l’investimento sarà di oltre 24 milioni di euro comprensivi di finanziamenti Pnrr, Fesr e fondi per il Giubileo.

Poggino e quadrante nord 

Il 2025 vedrà come protagonista il Poggino e in generale il quadrante nord della città. Tra le opere principali, già finanziate e che quindi saranno “messe a terra” nell’anno alle porte, spicca il prolungamento della strada Poggino fino all’ex fiera. Nelle scorse settimane sono iniziati gli espropri e tra poche settimane inizieranno i lavori per la realizzazione del tratto stradale, dal costo di 3 milioni 442mila euro, che permetterà uno sgravio del traffico sulla Cassia nord.

Rimanendo nella zona industriale, sarà realizzata la nuova sede di Francigena per un milione 121mila euro e anche un centro di ricerca applicata dal valore di 980mila euro. Mentre verrà riconvertita l’area dell’ex inceneritore in un centro di riuso e riciclo, intervento da un milione 68mila euro. Infine, sempre al Poggino, sorgeranno una nuova scuola materna e asilo nido con un investimento di 3 milioni 68mila euro.

Santa Barbara sarà oggetto di un restyling della viabilità: nuovo svincolo sul Semianello all’altezza della zona dei campi sportivi e collegamento tramite ponte ciclopedonale con il quartiere Santa Lucia. Costo previsto 5 milioni 500mila euro.

Accoglienza e inscusione sociale

Diverse le opere previste per la residenzialità d’emergenza e i servizi di accoglienza e inclusione sociale. Per la “realizzazione di gruppi di appartamenti come poli sperimentali per la residenzialità diffusi sul territorio”, il progetto Housing first che prevede “la ristrutturazione di cinque appartamenti da utilizzare in contrasto alla povertà estrema” e la creazione di una stazione di posta per “la primissima accoglienza in rete con gli altri servizi diffusi sul territorio”, in totale l’investimento sarà di 2 milioni 870mila euro.

Centro storico e turismo

Accoglienza dei visitatori e via Francigena saranno alla base di tre interventi. La trasformazione dell’ex casa di Alfio in check point turistico, il nuovo ufficio per le informazioni turistiche nei locali del Lazzaretto e la realizzazione dell’attraversamento del fiume Urcionio al ponte Camilillario sulla via Francigena. Per questi progetti la spesa sarà di 2 milioni 50mila euro.

Nel centro storico sarà dato un nuovo volto alla pensilina del Sacrario che verrà trasformata in un “centro di educazione alla biodiversità” e a pochi metri di distanza nuova vita anche per l’ex chiesa degli Almadiani che verrà riconvertita in un centro polivalente multimediale. Sorte simile anche per i locali della Zaffera in piazza San Carluccio, che dopo un’opera di restauro diventeranno un centro multimediale. In totale 3milioni 300mila euro questi tre progetti.

Scuole e servizi

Infine edilizia scolastica e servizi. A Bagnaia, con 351mila euro, sarà recuperato l’edificio che ospitava l’ex scuola Ghinucci, mentre sarà terminata l’installazione dei panelli fotovoltaici su tutte le scuole viterbesi per 280mila euro. Intervento anche per il depuratore, dove viene previsto il secondo stralcio per il completamento della seconda linea liquami dal valore di 526mila euro

Diversi i progetti che al momento non hanno ancora trovato i finanziamenti ma che molto probabilmente rientreranno nelle opere previste per il 2025. Per lo skate park dell’Ellera è al lavoro la ragioneria per ufficializzare il finanziamento e far iniziare il cantiere, mentre tramite il recupero di fondi da vecchi mutui accesi da palazzo dei Priori si procederà per la realizzazione della rotonda di Colleverde.