Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Finanziamento pubblico ai partiti: dopo lo stop del Quirinale, approvato “solo” un rialzo di 3 milioni al 2×1000 #finsubito prestito immediato


La riformulazione del governo, che non è stata messa ai voti dopo l’avvertimento del Colle, quasi raddoppiava la cifra prevista attualmente

La storia, in sintesi, è la seguente. Partito democratico e Alleanza verdi sinistra presentano un emendamento al decreto Fiscale per aumentare il finanziamento pubblico ai partiti tramite il 2×1000. Il governo Meloni lo riformula prima della discussione in commissione Bilancio al Senato. Il Quirinale mostra la sua opposizione al nuovo testo, che stravolge la disciplina oltre a incrementare notevolmente la quota di introiti per i soggetti politici. Allora la maggioranza decide di non mettere ai voti la riformulazione governativa e la commissione torna a deliberare sull’emendamento originale dei due partiti di centrosinistra. Infine, arriva l’ok dei senatori: il finanziamento per i partiti sarà incrementato, per il 2024, di 3 milioni di euro in più, rispetto al tetto di 25,1 milioni stabilito per legge e che attinge dalle risorse destinate in forma volontaria dai contribuenti, il 2×1000 sull’Irpef appunto. La cifra corrisponde a quasi la metà dei 42,3 milioni a cui stavano pensando Giorgia Meloni e i suoi, prima di ricevere l’avvertimento del Colle.

Tino Magni, senatore di Avs, ha spiegato così al Fatto il senso dell’emendamento che, alla fine, è stato approvato: «Per noi è importante assicurare un finanziamento pubblico e trasparente ai partiti, garanzia di autonomia dalle lobby e dagli interessi. Per Sinistra italiana questo tipo di finanziamento volontario è una modalità per sostenere le nostre attività oltre alle quote d’iscrizione al partito e al contributo degli eletti in Parlamento e nelle istituzioni locali. Ma hanno stravolto un testo pensato per i cittadini. Noi chiedevamo semplicemente un intervento, rispettoso delle scelte dei cittadini, che aggiungendo 3 milioni di euro ai fondi stanziati per il 2×1000 permettesse di soddisfare tutte le libere sottoscrizioni dei contribuenti che hanno superato quest’anno il tetto previsto di 25 milioni. Il governo – conclude Magni – ha presentato una riformulazione del nostro emendamento che ne ha stravolto contenuto e senso, per questo siamo contrari e non avremmo accettato questa riscrittura».



Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Prestito personale

Delibera veloce

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Finanziamenti personali e aziendali

Prestiti immediati

Prestito personale

Delibera veloce

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui