Website Editore!

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#adessonews
Affitto Immobili
Agevolazioni - Finanziamenti
Aste Abruzzo
Aste Basilicata
Aste Calabria
Aste Campania
Aste Emilia Romagna
Aste Friuli Venezia Giulia
Aste Italia
Aste Lazio
Aste Liguria
Aste Lombardia
Aste Marche
Aste Molise
Aste Piemonte
Aste Puglia
Aste Sardegna
Aste Sicilia
Aste Toscana
Aste Trentino Alto Adige
Aste Umbria
Aste Valle d'Aosta
Aste Veneto
Auto - Moto
bed & breakfast
Immobili
Bonus caldaie, il governo “prepara” la retromarcia per evitare sanzioni Ue #finsubito prestito immediato – richiedi informazioni –


Il governo “prepara” la retromarcia sul bonus caldaie. Tra gli emendamenti alla manovra per il 2025 ce ne sono alcuni presentati da Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle mirano a eliminare i bonus per le caldaie alimentate esclusivamente da combustibili fossili a partire dal 2025.

Con l’ingresso di Ecr, la formazione dei conservatori europei di cui fa parte Fratelli d’Italia, nella maggioranza che appoggia è evidente che il governo Meloni deve stare molto più attento ai rapporti con la Commissione Ue. Ed evitare, il più possibile, di mettersi contro le decisioni prese a livello europeo.

E’ questo il contesto in cui si inseriscono gli emendamenti presentati per rivedere le norme sul cosiddetto Bonus caldaie. Il testo finora presentato dal governo non rispetta le indicazioni arrivate da Bruxelles, nell’ambito della riduzione delle emissioni inquinanti, con un obiettivo di riduzione del 55% al 2030.

Bonus caldaie, cosa dice la direttiva europea

Il tema delle caldaie è affrontato nella direttiva europea Epbd (Energy Performance of Buildings Directive), meglio nota come “Case green”. Impone che, a partire dal 2025, vengano eliminati gli incentivi per l’installazione di nuove caldaie alimentate esclusivamente da combustibili fossili. L’unica eccezione riguarda i sistemi ibridi che combinano caldaie a condensazione con pompe di calore.

Ad oggi, il disegno di legge di bilancio prevede il rinnovo degli attuali bonus fiscali per il 2025, con alcune variazioni nelle aliquote- Mantenendo attivi sia il bonus ristrutturazioni ordinario che l’ecobonus per la sostituzione delle caldaie. Questa scelta potrebbe esporre l’Italia a una procedura d’infrazione da parte dell’Unione Europea. Come hanno sottolineato alcune associazioni ambientaliste (Arse, Greenpeace, Legambiente, WWF Italia) in una lettera indirizzata al governo.

Bonus caldaie: “Una soluzione per non penalizzare gli investimenti già effettuati da imprese e consumatori”

Un aspetto controverso riguarda la possibilità di continuare a incentivare caldaie alimentate da gas rinnovabili, una soluzione interpretativa non confermata dalle autorità europee. Il governo ha sostenuto che questa linea rappresenta un compromesso per facilitare la transizione. Per non penalizzare gli investimenti già effettuati dai consumatori e dalle imprese.

Alcuni emendamenti presentati da rappresentanti di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Movimento 5 Stelle mirano a eliminare i bonus per le caldaie alimentate esclusivamente da combustibili fossili a partire dal 2025. Le agevolazioni rimarrebbero valide solo per interventi che includono tecnologie ibride, in linea con le direttive europee. Questa modifica non solo risponde alle richieste di Bruxelles, ma favorisce anche l’adozione di tecnologie più sostenibili, incentivando l’uso delle pompe di calore, una soluzione chiave per ridurre le emissioni nel settore residenziale.

Questa riforma degli incentivi potrebbe segnare un passaggio decisivo nel percorso italiano verso la sostenibilità, rendendo le abitazioni più efficienti dal punto di vista energetico e contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico.

– Iscriviti alla Newsletter e al nostro canale YouTube –





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link 

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link

Informativa sui diritti di autore

La legge sul diritto d’autore art. 70 consente l’utilizzazione libera del materiale laddove ricorrano determinate condizioni:  la citazione o riproduzione di brani o parti di opera e la loro comunicazione al pubblico sono liberi qualora siano effettuati per uso di critica, discussione, insegnamento o ricerca scientifica entro i limiti giustificati da tali fini e purché non costituiscano concorrenza all’utilizzazione economica dell’opera citata o riprodotta.

Vuoi richiedere la rimozione dell’articolo?

Clicca qui

 

 

 

Conto e carta difficile da pignorare

Proteggi i tuoi risparmi

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui

La rete #dessonews è un aggregatore di news e replica gli articoli senza fini di lucro ma con finalità di critica, discussione od insegnamento,

come previsto dall’art. 70 legge sul diritto d’autore e art. 41 della costituzione Italiana. Al termine di ciascun articolo è indicata la provenienza dell’articolo.

Il presente sito contiene link ad altri siti Internet, che non sono sotto il controllo di #adessonews; la pubblicazione dei suddetti link sul presente sito non comporta l’approvazione o l’avallo da parte di #adessonews dei relativi siti e dei loro contenuti; né implica alcuna forma di garanzia da parte di quest’ultima.

L’utente, quindi, riconosce che #adessonews non è responsabile, a titolo meramente esemplificativo, della veridicità, correttezza, completezza, del rispetto dei diritti di proprietà intellettuale e/o industriale, della legalità e/o di alcun altro aspetto dei suddetti siti Internet, né risponde della loro eventuale contrarietà all’ordine pubblico, al buon costume e/o comunque alla morale. #adessonews, pertanto, non si assume alcuna responsabilità per i link ad altri siti Internet e/o per i contenuti presenti sul sito e/o nei suddetti siti.

Per richiedere la rimozione dell’articolo clicca qui