A Pisa l’importo medio per un mutuo è 132mila euro #finsubito prestito immediato

PISA — Nei primi dieci mesi dell’anno, l’importo medio richiesto per un mutuo in provincia di Pisa è stato pari a 131.849 euro, secondo i dati dell’Osservatorio congiunto Facile.it – Mutui.it. Questo dato colloca Pisa a metà della classifica regionale, riflettendo un trend in crescita che si riscontra in tutta la Toscana.

Un aumento generalizzato in Toscana. L’intera regione mostra diversi cambiamenti nel settore dei mutui. Rispetto allo stesso periodo del 2023, il numero delle richieste di finanziamento è aumentato del 13%, accompagnato da una crescita dell’importo medio richiesto, salito a 136.495 euro (+4%). Anche le richieste di surroga sono tornate in auge, passando dal 24% al 32% del totale nel 2024.

Pisa, con i suoi 131.849 euro, si colloca al quarto posto, appena sopra Prato (131.093 euro) e Grosseto (129.322 euro). Le province di Massa-Carrara (127.262 euro) e Pistoia (126.626 euro) seguono a breve distanza. Livorno (124.884 euro) e Arezzo (119.605 euro) chiudono la classifica regionale, posizionandosi al di sotto della media toscana.

Firenze al vertice, Arezzo in coda. Firenze domina la classifica toscana con un importo medio richiesto di 151.106 euro, confermandosi come la provincia con le esigenze finanziarie più elevate per l’acquisto di immobili. A seguire, Lucca si distingue con 141.466 euro e Siena completa il podio con 136.074 euro.

Un confronto con il dato nazionale. A livello nazionale, l’importo medio richiesto si attesta a 133.923 euro, evidenziando come la Toscana, con la sua media regionale di 136.495 euro, si posizioni leggermente al di sopra della media italiana. Tuttavia, la provincia di Pisa resta leggermente al di sotto sia della media regionale che di quella nazionale.

Un mercato in trasformazione. L’aumento delle richieste e dell’importo medio testimonia un ritorno di interesse verso il mercato immobiliare e la volontà delle famiglie di investire nel mattone, nonostante le difficoltà economiche e i tassi di interesse non sempre favorevoli. Pisa, in particolare, sembra mantenere un equilibrio tra accessibilità e richiesta di finanziamenti.