Leonardo ringrazia Luciano Violante per i cinque anni alla guida della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine #finsubito prestito immediato

Caro Luciano,

personalmente e a nome di tutta Leonardo desidero esprimere la mia gratitudine per lo straordinario contributo e la dedizione con cui hai guidato la Fondazione Leonardo in questi anni.

La tua leadership e il tuo impegno instancabile hanno rappresentato un punto di riferimento per il mondo culturale italiano. Grazie alla tua visione, oggi l’Italia comprende in modo profondo l’importanza del mondo digitale e della sfida che questo implica per il mondo della formazione, fin dai primi cicli scolastici. Su questa solida base, passi idealmente il testimone alla nuova Fondazione Leonardo del terzo settore, che sarà dedicata alle nuove frontiere dell’AI, dello Spazio e delle tecnologie del futuro.

Colgo l’occasione per farti i miei più sentiti auguri per la tua nuova avventura con Futuri Probabili – Associazione per la Formazione del Capitale Umano. Sono certo che sarà un programma culturale di grande respiro e al servizio del Paese.

Con grande stima, umana e professionale,

Roberto Cingolani

Lettera dell’on. Luciano Violante, Presidente Emerito della Camera dei Deputati, a Roberto Cingolani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Leonardo

Caro Roberto,

giunto alla fine dell’esperienza della Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine, sento l’esigenza di ringraziare anche formalmente Te e tutti coloro, dalle prime linee, agli uffici, ai tecnici, che in questi cinque anni non hanno fatto mancare il loro sostegno nel perseguimento degli obbiettivi della Fondazione. Ti sono grato anche per la generosa cessione alla nuova associazione “Futuri Probabili” delle ricerche sinora svolte dalla Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine e dei relativi marchi.

Nel dossier allegato troverai la sintesi di tutto il lavoro svolto in questi anni. Mi preme però sottometterTi alcuni aspetti che assumono particolare rilevanza perché hanno contribuito alla reputazione tanto della Fondazione quanto della Società. Abbiamo attivato 34 protocolli di collaborazione con diversi enti di ricerca, dal CNR al CASD. Abbiamo proficuamente collaborato con docenti di circa 60 Università, con la Marina Militare, con l’Arma dei Carabinieri, la Guardia di Finanza, sia per attività sociali che per ricerche.

Tra le attività sociali si sono distinti il corso di alfabetizzazione digitale per gli anziani dei piccoli centri, con la determinante collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, quello per i ragazzi affetti da sindrome di down, per il quale è stato decisivo l’apporto di tecnici della Società e i corsi di pedagogia digitale per insegnare ad alunni, genitori e docenti l’uso virtuoso dei devices. 

Siamo orgogliosi per l’istituzione del Liceo digitale, primo in Italia, presso l’IT Matteucci di Roma, che sta avendo un grande successo tra gli insegnanti, gli alunni e le loro famiglie. 

La nostra ricerca sulla pedagogia digitale è stata scelta per essere esposta all’Expo di Osaka. 

Grazie al supporto attivo e determinato della Marina Militare siamo stati i primi a redigere un rapporto sul subacqueo in tutte le sue dimensioni, tecnologiche, ambientali, regolatorie, archeologiche, di sicurezza. Il Rapporto è stato presentato presso l’Accademia Navale di Livorno ed ha aperto la strada a numerose iniziative successive: con l’Università di Genova sulle tecnologie subacquee, con l’Unisalento sull’archeologia subacquea, con l’Università Milano Bicocca per la regolazione delle attività marittime, con l’Università Federico II di Napoli per la tutela dell’ambiente subacqueo, con l’Università di Udine per i problemi posti dalle acque basse. Siamo riusciti ad ottenere il finanziamento per due dottorati di ricerca. Abbiamo collaborato con il governo alla redazione del “Piano del Mare” ed ora stiamo lavorando con il Ministero competente alla regolazione delle attività che si svolgono in mare, anche utilizzando i contributi dei docenti di Milano Bicocca.

Nel 2023 abbiamo raggiunto il primato mondiale di connessioni in un singolo ambiente del metaverso, sinora insuperato, al Meeting di Rimini con la nostra iniziativa: “Eventi Futuri: fra Metaversi e Speranze”, con 214.966 utenti collegati in virtual reality da 7 paesi.

Con il Mulino abbiamo pubblicato “Biopolitica, pandemia e democrazia” (2021), e “Space Economy, Space Industry, Space Law” (2024). 

La prima pubblicazione in tre distinti volumi ha interessato 58 studiosi di 21 Università e Centri di ricerca ed ha approfondito i problemi sanitari, tecnologici, giuridici, economici che hanno investito il Paese durante la prima fase della Pandemia. 

La seconda pubblicazione, redatta insieme alla Sapienza e a SEE LAB–Bocconi, fornisce un quadro completo dello Spazio nelle sue tre dimensioni, economia, industria, regolazione, e contiene una completa proposta di legge per le attività spaziali.

Il Rapporto è stato anticipato al Ministro Urso il 21 settembre 2023 e successivamente agli stakeholders. Inoltre, è stato richiesto per consultazione dalla Commissione Europea.

L’8 novembre u.s. abbiamo presentato alla Camera dei Deputati, attraverso un Position Paper, una Strategia di Sicurezza Nazionale di cui l’Italia non era ancora dotata rispetto ai maggiori paesi del mondo. Il gruppo di lavoro si è soffermato sulle seguenti aree strategiche: a) Il nuovo asse geopolitico del mondo; b) Il “piano Mattei”; c) Una politica per il Mare; d) Il Mediterraneo e l’Italia; e) Il subacqueo; f) i problemi ambientali nell’area del Mediterraneo; g) L’approvvigionamento alimentare nell’area del Mediterraneo; h) Il consolidamento dei valori delle liberaldemocrazie; i) L’impegno contro il crimine organizzato; l) Le tecnologie digitali; m) Un piano per l’Energia; n) Una politica per lo Spazio; o) La formazione di un capitale umano adeguato alle sfide.

Il 16 dicembre presso la Camera dei Deputati terremo la giornata dello Spazio, dedicata agli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, anche per invogliarli a studiare le discipline STEM. Se i Tuoi impegni Ti permettessero di partecipare, saremmo particolarmente lieti della Tua presenza e di un Tuo intervento.